29/11/2021 S_diario

Lunedì un po’ in salita. Siamo costretti a schizzare come trottole da una parte all’altra di Dakar nell’immancabile traffico tentacolare.

In particolare facciamo i numeri nel pomeriggio per arrivare in centro, dietro al palazzo del Ministero dell’Interno, e trovare un posteggio infilandoci in un buco riservato ai clienti di un super locale alla moda che spaccia frullati al costo di lingotti d’oro.

Seduti su poltroncine verdi, con l’aria condizionata sparata a meno 20 gradi, scopriamo, dopo diverse telefonate incrociate, che il personaggio che ci ha dato appuntamento nei dintorni ha deciso di premiare tutta la nostra intraprendenza svanendo. Pacco.

Torniamo all’ecole in tempo per vedere l’uscita degli allievi. Salutiamo e con Talla decidiamo di finire in bellezza affrontando Excel all’ultimo respiro.