A cinque giorni dalla grande festa di fine anno

da oggi pubblicheremo il diario di viaggio di elisa…..

E come un sogno che in un batter d’occhio si realizza eccoci di nuovo in Senegal; di nuovo a respirare quest’aria d’Africa e sentire questi infiniti ??a va??.

Con noi, me e Maurice, ? scesa stavolta anche Valentina; una ragazza a cui piacerebbe fare la volontaria in asilo per qualche mese.
L’arrivo in aeroporto ? sempre un po’ frastornante; stanchezza del viaggio, visti da controllare, valigie da recuperare, gente da tutte le parti che ti ferma per venderti una sim card o per chiederti se hai bisogno del taxi, caldo quasi soffocante. Nonostante questo, anzi grazie anche a tutto questo, mi sembra un po’ di tornare a casa. Dopo questo bagno all’aeroporto abbiamo preso una stanza in un albergo per non svegliare il personale dell’asilo, avendo il nostro aereo fatto ritardo ed essendo quindi arrivati a Dakar a notte fonda.
La mattina dopo, un po’ scalpitanti per l’emozione, siamo andati in asilo; noi abbiamo riabbracciato tutto il personale e i bimbi e Valentina ? stata contenta di fare la loro conoscenza.
In asilo c’? grande fermento per la festa di fine anno che si terr? questo sabato e anche noi siamo in trepida attesa.
Abbiamo pranzato insieme ai bambini, il primo piatto di questo viaggio ? stato spaghetti con uova preparato dalle meravigliose mani di Maimoona e Khady.
Dopo aver bevuto l’inimitabile ataya di Samba siamo usciti per delle commissioni; ci sono gi? stati e ci saranno molti momenti in questo viaggio per conoscerci meglio…ed ? sempre una meravigliosa avventura imparare piano piano a conoscere e scoprire le persone, soprattutto in una situazione particolare come questa.
A cena siamo stati al centro culturale francese, che regala sempre un senso di tranquillit? con quelle sue lucette appese e quelle pareti mosaicate dai mille colori.
La gioia di essere qui e la voglia di vivere questa gente e questa terra ? talmente forte che si pu? quasi intravedere dai nostri occhi.

Eli