La curiosa lotta all’Aids

Il primo dicembre ? la giornata mondiale della lotta all’aids in tutto il mondo. In Senegal questa ricorrenza ? stata utilizzata da tante associazioni governative e non per fare delle campagne di sensibilizzazione sui rischi dell’aids, la prevenzione etc.

Per capirne di pi? ho svolto in questi giorni una piccola ricerca. Ho iniziato dalle farmacie domandando in prezzo delle confezioni di preservativi, da quelli pi? economici a quelli pi? costosi, chiedendo ragguagli sulla resistenza e l’efficacia, suscitando nei farmacisti sguardi perplessi quando alla fine dell’interrogatorio  lasciavo la scatola sul bancone.

La pi? economica contiene tre preservativi e costa 400 fcfa (circa 61 centesi di euro), il prezzo di una bottiglia d’acqua naturale o di due corse in car rapide per il centro di dakar da pikine (un quartiere della periferia).

Ma in pochi li usano. In farmacia spesso non trovi antibiotici o sciroppi… ma i preservativi sono sempre l?, impilati un po’ nascosti al pubblico. A detta di molto farmacisti i maggiori acquirenti di preservativi sono… bianchi.

Ho quindi provato a chiedere ai senegalesi con cui sono pi? in confidenza se e quanto vengono usati i preservativi. Il papa benedetto 16 sarebbe molto felice delle risposte che ho ricevuto.

Molti infatti mi hanno subito detto che la religione mussulmana invita a non usare il preservativo, sembra che sia peccato.

Parlando con un imam di Parcelles ha subito precisato che la religione mussulmana invita a avere rapporti sessuali solo dopo il matrimonio e con donne vergini… ma questa mi sembra di averla gi? sentita da qualche altra parte. Altri un po’ pi? concreti mi hanno detto che se tiri fuori il preservativo prima di amare la tua ragazza lei si offende perch? dall’educazione che viene impartita da queste parti solo le prostitute fanno l’amore con il preservativo.

Sembra che restare incinta o peggio beccarsi qualche malattia sia meno grave che passare per puttana o puttaniere.