23/11/2021 S_diario
Sveglia sul presto, colazione e pronti partenza via con un’entusiasmo subito messo a dura prova dalla burocrazia assolutamente assurda senegalese (identica a quasi tutte le burocrazie mondiali temo).
Perdiamo tutta la mattina tra “devi andare alla stanza 98” e una volta arrivati essere dirottati all’archivio due piani sotto per sentirti rispondere “ devi chiedere alla stanza 98”.
Recuperiamo un po’ di fiducia dell’umanità tutta nel primo pomeriggio in banca ( straordinario) dove un’impiegata con gli occhiali giganteschi risolve in 57 secondi una menata galattica che ci affliggeva da anni.
Non tutto è perduto dunque. E la conferma è la visita alla Maison des étudiants (Ma.dé). È metà pomeriggio (quindi sono tutti a scuola) ma Astou, che ha finito prima, ci accoglie nella casa super mega pulitissima e ordinatissima. Fissiamo un’appuntamento per domani e poi iniziamo una lunga serie di riunioni organizzative. Finiamo un po’ cotti alle 19.00. Mi trasformo in taxi man e riaccompagno i superstiti a casa.
E ora, finalmente, si crolla.
Add Comment