16.11.2024 Diario vite-vite

Risveglio sul fiume Casamance con il canticchiare di splendidi uccelli blu, di cui non abbiamo capito il nome! Una bella colazione tutti insieme e si parte per il villaggio di Nialou, dove all’inizio della strada ci aspetta il simpatico zio di Talla! Monta in macchina anche lui, giusto per alleggerire un po’ il tutto, e percorriamo 9 km e mezzo di stradine con un innumerevole quantità di alberi e altrettante innumerevoli buche! La macchina cambia rumore, ma non sembra far scomporre minimamente Laye che intanto ci porta a destinazione! Visitiamo subito il dispensario e lo zio di Talla ci mostra i diversi registri delle visite e delle nuove nascite e ci spiega come funziona! Poi Valeria e Anna si mettono in disparte a organizzare i farmaci da mandare per il rifornimento, mentre Mau e Seydou parlano del progetto dei pannelli solari! E Laye? Lui sempre impassibile ha iniziato a studiare la macchina individuando il danno e cercando la soluzione! A questo punto breve saluto alla famiglia dello zio e si parte in fretta per riparare la macchina e riuscire a tornare entro la mezzanotte a Dakar, orario dopo il quale non si può più rientrare per via delle elezioni! E allora via, riparazione macchina, frontiera/mazzetta/frontiera i discorsi di Seydou e Laye sul Gambia, le pezze di Mao…e voilà ce l’abbiamo fatta! Mimina ci aspetta fiduciosa all’Ecole dopo aver passato la giornata a cercare materiale utile per i prossimi progetti!